Si è possibile.

Ho vissuto per 3 anni nell'India del sud (Kerala) e all'inizio sono partito con un semplice visto turistico della durata di 6 mesi (attualmente ti concedono un visto turistico della durata massima di 3 mesi). Dopo qualche mese ho richiesto, presso l'ufficio registrazione stranieri (foreigners registration officer) di Trivandrum, la capitale del Kerala, la trasformazione del visto, da visto turistico a "business". Dopo il disbrigo delle pratiche utili a dimostrare il mio stato di lavoratore (penso che nel caso tuo possa bastare una lettera di assunzione o un contratto di lavoro) mi è stato rilasciato anche un certificato di residenza che nel mio caso ha avuto la validità di un anno. Il visto bisiness puo avere una validità massima di 5 anni, rinnovabile alla scadenza. Ti informo, comunque, che esistono altre forme di visto; oltre al visto bisiness esiste il visto per studenti e il visto medico (il Kerala è la patria della medicina Ayurvedica).

Concludendo...ti consiglio di andare in Kerala (un vero paradiso) a svolgere il tuo stage lavorativo, potrai così unire all'utile a dilettevole.

Ti lascio anche un link da dove poter estrapolare informazioni indispensabili http://www.viaggindaco.it/

Si tratta del sito di un'associazione culturale composta da italiani che conoscono molto bene il Kerala e la gente del posto.



Ciao

Se stai cercando un hotel per andare a Dheli questo sito credo possa esserti utile , ho confrontato i prezzi con altri siti ed è di gran lunga il migliore https://tr.im/1VhTA

Dheli è la capitale dell'India ed ha sempre trasmesso un fascino grandissimo. E’ una meta, proprio per questo motivo, presa in grande considerazione in tutto il mondo. Con il maggior numero di abitanti in tutta la nazione - e una delle prime in tutto il mondo - è una città ricca di luoghi di interesse storico, culturale e soprattutto spirituale. Per esperienza ti posso assicurare che non ne rimarrai deluso

1_Si è (teoricamente) possibile. Ma, di fatto, quasi impossibile se non conosci qualcuno lì.



2_Nonostante il boom economico in India ci sono analoghi problemi di disoccupazione e di sottolavoro perché il lavoro "vero" (tale per noi occidentali) è scarso anche li.



3_Se vuoi fare il paaria che serve il the nei call center a 50 Irp al giorno non ci sono problemi ma se vuoi fare lavori "fighetti" lascia perdere di andare all'avventura in India.



4_Per andare (concretamente) in India a lavorare devi aver maturato diverse esperienze lavorative ed avere un bagaglio tecnico. Se sei un ingegnere strutturista, un informatico di livello è un conto altrimenti è tutto diverso.

Se vuoi fare uno stage devi cercare di trovare contatti in una camera di commercio vicina a te (a Milano magari) e vedere se possono metterti in contatto con aziende o istituzioni indiane (molto difficile, comunque).



5_Per lavorare in India in un settore diverso dal tecnico l'inglese da solo non basta, devi (necessariamente) sapere anche l'hindi (il mio nickname è scritto anche in questa lingua) e se vai nel sud anche la lingua dello stato. Ce ne sono 17 tutte ufficiali...



Ergo, cerca contatti in Italia. Evita di andare all'avventura senza sapere dove.

Ho due colleghi che sono andati nel periodo invernale(europeo) da quelle parti.

Uno è andato col visto turistico e poi ha trovato lavoretti saltuari lì.Purtroppo non posso chiedergli altre informazione perchè è ormai un ex collega e non avevo piacere a tenere un rapporto di amicizia.



Il secondo,un mio amico, sta andando in Vietnam giusto in questo periodo, ha detto che prende il volo per bankok poi fa il visto sul momento per il vietnam perchè gli costano veramente poco i voli in Asia per l'Asia.



Nella maggior parte dei paesi ,a meno che non abbia restrizioni a livello diplomatico, bilaterale, è possibile prendere un visto turistico fino a che non si trova un lavoro, ma questa è una mia opinione personale